In riferimento al precedente articolo, si informa che il tanto atteso bando di concorso pubblico per il reclutamento a tempo determinato di 2.800 unità di personale tecnico nelle pubbliche amministrazioni delle regioni del sud Italia, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia è stato già pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 27 del 6 aprile 2021.
Il Dipartimento della funzione pubblica ha quindi avviato la procedura per il reclutamento ed è già possibile presentare la domanda di partecipazione al concorso per ciascun profilo professionale.
E’ previsto il versamento della quota di partecipazione di €10,00 così come riportato nel sistema “Step-One 2019”.
Per partecipare al concorso è altresì necessario possedere almeno una Laurea triennale.
I titoli di studio comunque valutabili non potranno superare il valore massimo di 4 punti secondo i seguenti criteri:
da 76/110 a 84/110 o equivalente punti 0,02;
da 85/110 a 89/110 o equivalente punti 0,03;
da 90/110 a 94/110 o equivalente punti 0,04;
da 95/110 a 99/110 o equivalente punti 0,05;
da 100/110 a 103/110 o equivalente punti 0,06;
da 104/110 a 106/110 o equivalente punti 0,07;
da 110/110 a 110/110 e lode o equivalente punti 0,10.
0,50 punti per il diploma di laurea, la laurea specialistica e magistrale che sia il proseguimento della laurea triennale indicata quale requisito ai fini della partecipazione ovvero per la laurea a ciclo unico;
0,25 punti per ogni laurea ulteriore rispetto al titolo di studio utile per l'ammissione al concorso, con esclusione di quelle propedeutiche alla laurea specialistica o laurea magistrale dichiarata.
Per i criteri a.1) e a.2) il punteggio massimo attribuibile sarà pari a 1 punto;
0,5 punti per ogni master universitario di primo livello;
1,5 punti per ogni diploma di specializzazione;
1,5 punti per ogni dottorato di ricerca.
b.- i titoli professionali saranno valutati fino a un massimo di 6 punti, secondo i seguenti criteri: esperienza professionale maturata nella gestione e/o nell'assistenza tecnica di programmi o progetti finanziati da fondi europei nazionali afferenti la politica di coesione che sia comprovabile, in fase di verifica dei titoli, a mezzo di contratti di lavoro o incarichi professionali stipulati con pubbliche amministrazioni o con enti privati.
Ai fini della valutazione dell'esperienza professionale sono riconosciuti i seguenti punteggi:
b.1- In caso di rapporti di lavoro dipendente, di collaborazione e consulenza:
0,25 punti per periodi compresi fra 50 e 99 giornate;
0,10 punti per periodi compresi fra 20 e 49 giornate.
Per il computo delle giornate lavorative possono considerarsi anche più rapporti di lavoro.
b.2- Abilitazione all'esercizio delle professioni per le quali è richiesta la laurea, punti 1.
Per tutte le informazioni nel dettaglio si rimanda alla lettura del bando e alla consultazione del sito del Dipartimento della funzione pubblica.
Commenti
Posta un commento